Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza.Continuando a navigare su questo sito acconsenti all'uso dei cookie da parte nostra.Ulteriori informazioni.Il polipropilene è un polimero plastico che fa parte della famiglia delle "poliolefine" (polimeri prodotti da alcheni).È un materiale altamente versatile e robusto che ha molte proprietà fisiche benefiche e, soprattutto, è anche riciclabile.Resiste all'azione di molti solventi chimici.Si prevede che il mercato del PP raggiungerà i 133 miliardi di dollari entro il 2023.Il polipropilene è un materiale estremamente versatile e può essere utilizzato per un'ampia gamma di applicazioni.Il PP è resistente ma flessibile, essendo classificato come semirigido.È estremamente resistente al calore, agli agenti chimici e alla fatica.Inoltre, è traslucido e ha una proprietà di cerniera integrale.Il PP ha una vasta gamma di usi, tra cui:Sacchi di sabbia in polipropilene, una delle tante applicazioni di questo polimero flessibile.Crediti immagine: fws.govSebbene il PP sia facilmente tra i materiali di imballaggio in plastica più popolari al mondo, solo l'1% circa viene riciclato, il che significa che la maggior parte del PP è destinata alla discarica.Questi si decompongono lentamente in 20-30 anni.Ciò solleva gravi problemi ambientali, a parte gli additivi tossici nel PP come piombo e cadmio.L'incenerimento può rilasciare diossine e cloruro di vinile, entrambi velenosi.Per determinare quanto sia riciclabile il polipropilene, le aziende hanno intrapreso studi sul "ciclo di vita" che esaminano la plastica dalla produzione delle materie prime alle fasi finali della gestione dei rifiuti per valutare la sostenibilità del prodotto.Il consenso generale da questi studi è che il PP ha un potenziale considerevole come prodotto sostenibile.Per rendere economicamente sostenibile il riciclaggio del polipropilene, devono essere presi in considerazione diversi fattori, in primo luogo la sua difficoltà e la sua spesa.Ci sono cinque fasi nel riciclaggio del PP, vale a dire raccolta, smistamento, pulizia, ritrattamento e produzione di nuovi prodotti.La plastica avrà spesso un "codice resina" stampato (5 per PP), utile durante il riciclaggio, poiché indica che tipo di plastica è.Ciò garantisce la separazione e il riciclaggio efficiente di diversi tipi di plastica.Innanzitutto, il polipropilene deve essere separato dagli altri polimeri plastici.Ciò si ottiene mediante la separazione "sink-float", basata sulla densità specifica unica del PP (0..93-0.95 g/cm3), che gli consente di galleggiare mentre altri polimeri come il PET (densità specifica 1.43-1.45 g/ cm3) affonderà.Un'altra tecnica di separazione si basa sul melt flow index, mentre una terza si basa sulla dissoluzione e riprecipitazione del PP.Un modo semplice per identificare il PP è utilizzare le tecniche di radiazione infrarossa vicina (NIR).Va notato che questo non può funzionare con plastiche di colore scuro poiché assorbono la radiazione.Il ritrattamento del PP include la fusione a una temperatura superiore a 400 F in un estrusore, seguita dalla granulazione per l'uso nella nuova produzione.Il polipropilene è infine interessato dal degrado termico, che compromette l'intensità strutturale della plastica a causa dell'indebolimento dei legami tra idrogeno e carbonio.Questo varia a seconda dell'uso del PP, ma in generale si considerano possibili quattro cicli chiusi di riciclaggio prima che l'impatto negativo del degrado termico sia percepibile.Il PP riciclato viene generalmente miscelato con PP vergine fino al 50% per produrre nuovi prodotti come vestiti o attrezzature per parchi giochi.Il codice di identificazione della resina per il polipropilene.Credito immagine: dnr.wi.govIl riciclaggio del polipropilene sta emergendo come un'opzione importante ed economicamente valida su larga scala.Il principale vantaggio del riciclaggio del PP è la riduzione del consumo di risorse grezze e finite come petrolio e gas propano.Si stima che circa l'8% del petrolio utilizzato nel mondo (circa 400 milioni di tonnellate) sia utilizzato nei metodi tradizionali di produzione della plastica, con il 4% come 'magazzino' e un altro 4% nella produzione.Rispetto alla produzione di petrolio e gas, il consumo di energia può essere ridotto dell'88% quando la plastica viene prodotta dalla plastica.Data la sua flessibilità intrinseca, il PP può essere riciclato in molti prodotti diversi, tra cui:Circa il 30% del polipropilene viene riciclato dalle grandi industrie, ma una parte significativa viene ancora scaricata nelle discariche.Attualmente non è economicamente conveniente riciclare il PP come lo è riciclare altri polimeri, in particolare HDPE, LDPE e PET.Si spera che questo cambierà nel prossimo futuro con i progressi nella tecnologia di riciclaggio.D'altra parte, è riconosciuto che il riciclaggio dei materiali non è sempre il metodo di riciclaggio più conveniente.In questi casi, sarebbe meglio utilizzare la plastica per la combustione diretta o riciclarla chimicamente in combustibili sintetici a scapito di una parte dell'energia incorporata, riducendo significativamente il conferimento in discarica.Questo articolo è stato aggiornato il 14 giugno 2019Gary si è laureato all'Università di Manchester con una laurea con lode in Geochimica e un Master in Scienze della Terra.Dopo aver lavorato nell'industria mineraria australiana, Gary ha deciso di appendere i suoi stivali di geologia e di dedicarsi alla scrittura.Quando non sta sviluppando contenuti di attualità e informativi, Gary di solito può essere trovato a suonare la sua amata chitarra o a guardare l'Aston Villa FC strappare la sconfitta dalle fauci della vittoria.Utilizza uno dei seguenti formati per citare questo articolo nel tuo saggio, documento o rapporto:Tommaso, GP.(2020, 06 ottobre).Riciclaggio del polipropilene (PP).AZoCleantech.Estratto il 03 giugno 2022 da https://www.azocleantech.com/article.aspx?ArticleID=240.Tommaso, GP."Riciclaggio del polipropilene (PP)".AZoCleantech.03 giugno 2022.