Nel mondo viene riciclato soltanto il 9 per cento della plastica - Tiscali Ambiente

2022-09-24 03:07:59 By : Ms. Olunna Zhang

Negli ultimi 20 anni il mondo ha raddoppiato i rifiuti di plastica ma dei 353 milioni di tonnellate del 2019 è riuscito a riciclare solo il 9%; il resto è finito in inceneritori (19%), in discariche autorizzate (50%), bruciato a cielo aperto, finito in discariche selvagge o comunque abbandonato nell'ambiente (22%), soprattutto nei paesi più poveri. L'allarme arriva dall'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) che lancia un appello per "una soluzione mondiale coordinata", "un Trattato internazionale" sollecita il Wwf, a una settimana dai colloqui delle Nazioni Unite proprio sul tema - con l'assemblea Onu sull'ambiente (Unea) e il programma sull'ambiente (Unep) - dal 28 febbraio al 4 marzo.

Il rapporto "Global Plastic Outlook" (Prospettive globali sulla Plastica) dell'organizzazione con sede a Parigi fa il punto sulla produzione di plastica, arrivata a 460 milioni di tonnellate nel 2019, e sulla "cattiva gestione" dei rifiuti, molto lontana dalla virtuosa economia circolare. Il consumo di plastica è quadruplicato negli ultimi 30 anni, trainato dalla crescita nei mercati emergenti, dice il rapporto precisando che quasi la metà di tutti i rifiuti di plastica viene generata nei 38 paesi dell'Ocse.

Ogni anno se ne producono a persona 221 chilogrammi negli Stati Uniti e 114 nei paesi europei dell'Organizzazione, fino a 69 chili, in media, in Giappone e Corea. L'Italia, ricorda l'Ocse e rimprovera il Wwf, ha ritardato più volte l'attuazione della tassa sugli imballaggi di plastica rinviata ora al 2023. Tuttavia, ricorda l'associazione ambientalista, il nostro Paese è stato tra i primi in Europa nella lotta all'inquinamento: dal divieto di shopper di plastica per la spesa dal 2011 a quello dei sacchetti di plastica per gli alimenti nel 2018, al bando dei bastoncini di plastica e ovatta per usi igienici nel 2019 e dell'uso di microplastiche nella cosmesi da risciacquo nel 2020.

Ma negli ultimi due anni ci sono stati "preoccupanti segnali in controtendenza", dice il Wwf che con la Plastic free foundation (Pff) ha commissionato a Ipsos un sondaggio in 28 Paesi da cui è emerso che a favore di un trattato globale legalmente vincolante per combattere l'inquinamento da plastica sono nove persone su dieci. Sul banco degli imputati ci sono le macroplastiche, ma molto pericolose sono anche le microplastiche che arrivano anche da tessuti sintetici e usura degli pneumatici. Nei fiumi si sono accumulati, secondo l'Ocse, 109 milioni di tonnellate di plastica e negli oceani 30 milioni. Nel 2019, la plastica ha prodotto 1,8 miliardi di tonnellate di gas serra (3,4% del totale), di cui il 90% dalla loro produzione da combustibili fossili. La pandemia di Covid-19, fra mascherine e imballaggi di cibo da asporto, ad esempio, ha visto aumentare i rifiuti di plastica monouso nel 2020, dice l'Ocse che suggerisce una cooperazione internazionale per ridurre la produzione di plastica, aumentare il mercato di quella riciclata (che è solo il 6% del totale perché più costosa), e nuove tecnologie.