Presso la sede di CSI (Gruppo IMQ ) sarà attivato entro fine anno un laboratorio di prova in grado di valutare la selezionabilità e la riciclabilità dei diversi imballaggi in plastica, che farà da sponda a una nuova certificazione, con il rilascio di attestazione di terza parte, per garantire che il packaging possa effettivamente diventare materia prima-secondaria al termine della sua funzione d'uso.
É questo il contenuto dell'accordo siglato oggi da CSI, che certifica la conformità di materiali, prodotti, impianti e imprese in diversi settori, e il Consorzio per il recupero degli imballaggi in plastica Corepla, con l'obiettivo dichiarato di migliorare la riciclabilità e il recupero di imballaggi e prodotti in plastica.
Corepla parteciperà al progetto con il proprio specifico know-how relativo alla gestione dei processi di selezione e avvio a riciclo degli imballaggi in plastica, mentre CSI metterà a disposizione le competenze in materia di attività di prova e di certificazione dei prodotti.
Soddisfatto dell’accordo il presidente del Consorzio, Giorgio Quagliuolo (a sinistra nella foto): “Si tratta di un progetto che eleverà ulteriormente il livello di efficienza dei sistemi di riciclo dei prodotti in plastica, con la costruzione di un sistema sempre più raffinato ed efficiente di controllo e certificazione di tutti i passaggi che contraddistinguono il ciclo di vita degli imballaggi - ha spiegato -. Mi fa piacere sottolineare inoltre lo spirito di servizio con cui nasce questo laboratorio, che consentirà alle aziende che lo vorranno, di verificare preventivamente la riciclabilità dei loro packaging, e questo a tutto vantaggio del contenimento dei possibili impatti ambientali delle loro attività".
Oltre a supportare Corepla nelle caratterizzazioni polimeriche dei flussi dei rifiuti selezionati, il laboratorio sarà aperto a tutte le aziende che vorranno verificare l'effettiva riciclabilità dei propri packaging prima di immetterli sul mercato.
“Siamo lusingati di collaborare con il consorzio Corepla in questo innovativo progetto per lo sviluppo di processi di selezione di rifiuti di imballaggi in materiale plastico, apportando tutto il nostro know-how nei settori del testing e della certificazione, e guidare quindi le aziende verso imballaggi sempre più riciclabili e sostenibili”, ha commentato il CEO di CSI, Lucio Luciotti (a destra nella foto).
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Sirmax Group, con headquarter Sirmax S.p.A. a Cittadella (PD) e consociate Microtec Srl e SER Srl, è il primo produttore europeo non integrato, tra i primi al mondo di compound di polipropilene.
Attiva dagli anni ’60, vanta oggi sei stabilimenti produttivi in Italia – Cittadella (PD), Tombolo (PD), Isola Vicentina (VI), San Vito Al Tagliamento (PN), Salsomaggiore Terme (PR), Mellaredo di Pianiga (VE) –, due in Polonia (2006-2019), uno in Brasile (2012), due in USA (2015-2019), due in India (2017), un ufficio commerciale a Milano, filiali estere in Francia, Spagna e Germania.
Sirmax ha conquistato importanti quote di mercato in Europa, Americhe e Asia, diventando così un riferimento globale per il mercato internazionale.
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La Niederwieser Spa – Divisione Flexible Films Converting, con sede a Campogalliano (MO), è un’azienda specializzata nel converting di film plastici con produzione e commercializzazione di un’ampia gamma di film e buste per il confezionamento sottovuoto, in ATM, termoformatura e flow pack per il settore food e non – food.
Nata nel 1978 è membro del Niederwieser Group, una realtà che racchiude al suo interno sia il mondo del food packaging che quello della machinery. Dall’Italia alla Germania, le altre due divisioni vedono la Niederwieser Div. Machinery and Service con sede a S. Giacomo di Laives (BZ) leader italiana nella commercializzazione di macchinari industriali per la lavorazione di prodotti alimentari (con i marchi Weber, Textor e Tipper Tie) e la VF Verpackungen Gmbh con sede a Sulzberg, oggi fra i più importanti player europei nell’estrusione di film flessibili multistrato a media e alta barriera.
Unendo creatività italiana e tecnologia tedesca, il Gruppo copre tutta la filiera produttiva: tre sedi in Europa, 120 milioni di euro di fatturato e più di 1700 clienti serviti in tutto il mondo.
Via Zamboni , 14 - 41011 Campogalliano (MO) Tel: +39 059 852 500 Web: http://www.niederwiesergroup.com - Email: marketing@niederwiesergroup.com
Con 25 siti produttivi situati in 17 paesi in tutto il mondo, Ampacet Corporation è leader di mercato in soluzioni Masterbatches innovative. Con 2 stabilimenti locali situati a Telgate e Busto Garolfo, Ampacet offre in Italia un supporto tecnico e analitico approfondito con servizi di color matching veloci e puntuali e consegne flessibili.
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Un controllo qualità affidabile è essenziale per ottenere prodotti plastici di alta qualità attraverso l'ottimizzazione dei costi di produzione. Le soluzioni proposte da Bruker.
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